Offerta formativa

 

Il progetto culturale, educativo e formativo

Le scelte e gli indirizzi educativi condivisi

 Gli obiettivi strategici

Il Progetto dell’Istituto comprensivo di Ala, vista la Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente e coerentemente con gli obiettivi del sistema educativo provinciale, persegue in particolar modo le seguenti azioni strategiche:

  • promozione di una didattica inclusiva, attenta al tema delle emergenze educative e alla personalizzazione dei percorsi;
  • promozione di una proposta educativo-didattica che permetta agli studenti di essere membri attivi, con competenze e capacità adeguate in contesti complessi in continua evoluzione;
  • promozione di una didattica che sia espressione della dimensione partecipativa della scuola con le realtà culturali e produttive del territorio, l'associazionismo e le reti del volontariato;
  • promozione di percorsi educativi volti alla sensibilizzazione ai temi della tutela, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale, quali presupposti per il fondamento identitario, la maturazione di consapevolezze, sensibilità e sentimenti di appartenzenza;
  • promozione del valore educativo dello sport e di una regolare pratica sportiva, ponendo particolare attenzione nello sviluppare sinergie tra sport e ambiente.

 

Gli obiettivi educativi

L’azione educativa si svolge in coerenza con le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”  e con il “Regolamento stralcio per la definizione dei piani di studio provinciali relativi al percorso del primo ciclo di istruzione (articolo 55 della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5)” e mira a sviluppare nello studente la capacità di:

  • affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni;
  • orientare le proprie scelte in modo consapevole rispetto alle proprie potenzialità e ai propri limiti;
  • utilizzare gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco;
  • collaborare con gli altri e rispettare le regole condivise, avendo assimilato il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile;
  • misurare con le novità e gli imprevisti, dimostrando originalità e spirito di iniziativa e assumendosi le proprie responsabilità;
  • avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.

Il profilo globale dello studente

In particolare il profilo globale dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, costruito attraverso le situazioni di apprendimento proposte dall'istituzione scolastica, lo studio personale, le diverse esperienze educative vissute in famiglia e nelle comunità locali, i propri stili personali, mette in luce conoscenze e abilità da utilizzare per:

  • comprendere i valori e i sistemi simbolici e culturali necessari per vivere responsabilmente nella società;
  • interagire in modo consapevole con l'ambiente sociale e naturale che ci circonda;
  • esprimere la propria personalità assumendo positivamente le diversità di genere e di cultura;
  • riflettere su se stessi e gestire il proprio processo di crescita secondo i propri talenti, con l'aiuto degli adulti;
  • affrontare i problemi della vita quotidiana, con l'autonomia possibile in relazione all'età;
  • riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razionale, consapevoli della loro interdipendenza e integrazione nell'unità che ne costituisce il fondamento;
  • maturare gli strumenti di giudizio per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti individuali, umani e sociali degli altri, alla luce di parametri derivati dai comuni valori che ispirano la convivenza civile;
  • collaborare con gli altri per contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione di una società solidale;
  • avere consapevolezza, sia pure adeguata all'età, delle proprie capacità e riuscire, sulla base di esse, a immaginare e progettare il proprio futuro, predisponendosi a gettarne le basi con appropriate assunzioni di responsabilità;
  • porsi le grandi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli altri, nel tentativo di trovare un senso che dia loro unità e giustificazione, consapevoli tuttavia dei propri limiti di fronte alla complessità e all'ampiezza dei problemi sollevati.